Autore: Neil Gaiman
Anno: 2013
Finalmente un libro con un titolo tradotto fedelmente! Così direbbe un'amica amante della lettura: dal titolo infatti si comprendono molte informazioni, così come dalla copertina che è decisamente inquietante.
Un uomo adulto ritorna nei luoghi della propria infanzia per assistere ad un funerale ma i ricordi lo portano a percorrere la strada dove sorgeva la sua vecchia casa, ormai abbattuta, la fattoria di un'amica, Lettie, e il famoso oceano in fondo al sentiero che in realtà è solo uno stagno.
Il protagonista, di cui non conosceremo mai il nome, incontra la mamma di Lettie alla fattoria e con lei rivive un momento della sua esistenza che ha segnato le vite di molti. Un inquilino della casa di famiglia si è suicidato in fondo a quel sentiero e questo farà scatenare forze oscure e malvagie che invadono la vita del bambino. Lettie e il piccolo protagonista devono lottare con tutte le loro forze per sconfiggere demoni, ombre, cattiveria, invidia, impotenza nei confronti di adulti malvagi. La via per diventare grandi per questo bambino è veramente difficoltosa ma Lettie e la sua famiglia, esclusivamente matriarcale, riusciranno nel loro intento di chiudere quello spaventoso vaso di Pandora.
Pur non essendo amante di questo genere letterario fantastico, condivido perfettamente il commento scritto sul risvolto di copertina: "Ci sono libri che leggi. Poi ci sono libri che ti piacciono. Ma raramente capita di imbattersi in un libro come questo che ti inghiottisce anima e corpo fin dalla prima pagina."
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