Valerio Massimo Manfredi presenta "Il mio nome è Nessuno - Il giuramento" alla LIUC di Castellanza - 18/01/2013
Venerdì 18 gennaio 2013 alle 21.00 in un'aula magna dell'università LIUC di Castellanza, Valerio Massimo Manfredi, archeologo e scrittore, ha presentato il suo ultimo libro, "Il mio nome è Nessuno: il giuramento", primo di due volumi dedicati all'eroe omerico Ulisse. L'evento, organizzato dall'associazione culturale "Il prisma", ha riscosso notevole successo: la sala era stracolma!
Manfredi ha concesso ai suoi fans una chiacchierata di un paio d'ore. Non si è parlato soltanto della sua ultima opera, ma anche delle opere precedenti. In particolare, l'autore ha voluto citare "Lo scudo di Talos", il romanzo a cui è forse maggiormente legato, apprezzato da moltissimi lettori di ogni fascia d'età.
Autore di fama ormai consolidata, Valerio Massimo Manfredi ha intrattenuto il pubblico dando sfoggio di una grande cultura. Si è parlato di storia, di letteratura, di religione, di politica e di molto altro. L'autore ha sempre dimostrato di padroneggiare bene gli argomenti trattati, arricchendo il discorso con citazioni a memoria di opere quali la Divina Commedia di Dante, l'Odissea di Omero e l'Epopea di Gilgamesh, poema epico babilonese.
Ha colpito il pubblico, in particolare, una risposta dello scrittore ad una domanda apparentemente forse un po' banale, se posta ad un archeologo: cosa ne pensa del fatto che i giovani di oggi imparino sempre meno il latino, il greco e si interessino sempre meno delle culture antiche?
Manfredi ha risposto: conoscere il passato e imparare da esso è importante, certo, ma ancora più importante è saper guardare al futuro, aggiornarsi, rendersi competitivi, in particolar modo in un periodo di crisi come quello che stiamo vivendo.
Insomma, Valerio Massimo Manfredi si è dimostrato uomo di grande cultura, intelligenza, realismo, simpatia, e ha regalato ai suoi lettori un tuffo nel suo mondo di scrittore, archeologo ma soprattutto uomo.
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