Warm Bodies

Warm Bodies

Autore: Isaac Marion 

Anno: 2013

Il protagonista di questo romanzo ironico è R, uno zombie in piena crisi esistenziale.

Da tempo ormai si è reso conto che non gli basta più camminare, o meglio arrancare, avanti e indietro per l'aeroporto americano dove abita con gli altri zombie. Non gli batte più il cuore, del suo nome ricorda solo l'iniziale e non può nemmeno parlare o scambiare opinioni con gli altri, visto che dalla sua bocca escono solo sillabe o versi sconnessi e incomprensibili.

Dentro di lui però qualcosa sta per cambiare: in lui rinasce la meraviglia, la nostalgia per un mondo che ormai non c'è più perchè è andato in rovina e la voglia di tornare a vivere. 

Un incontro con una ragazza umana gli donerà la speranza, ma il suo è forse solo un sogno senza futuro?

Devo ammettere che ho cominciato a leggere questo libro con uno spirito negativo, convinta che dopo qualche pagina l'avrei chiuso per non riaprirlo più. Invece fin dalle prime righe mi sono letteralmente innamorata di questo romanzo, così ironico e divertente, nonostante descriva anche delle scene molto crude. Del resto parliamo di zombie!

Il punto di vista del narratore è molto originale. R, lo zombie che attraversa una crisi esistenziale mi è stato simpatico fin da subito. La storia di amicizia con una ragazza umana non è raccontata per niente in modo mielenso, anzi!

Consiglio questo libro agli amanti delle storie ambientate in un mondo post apocalittico, con un po' d'azione e scene tra l'ironico e il tragico, ma anche a chi cerca in una storia un messaggio che fa riflettere.