Autrice: Sarah Jio
Anno: 2013
E' maggio e nevica. Claire guarda attonita la tempesta bianca che si sta scatenando...la neve non cadeva su Seattle in primavera dal 1933! Indagando su questo buffo fenomeno atmosferico per scrivere un articolo sul giornale per cui lavora, Claire scopre che durante la nevicata primaverile del '33 era scomparso nel nulla un bambino di nome Daniel. Claire non può fare a meno di interessarsi alla vicenda, e con il suo spirito giornalistico inizia ad indagare, facendo riemergere pezzi di un passato che può risultare scomodo per alcuni...
Sarah Jio è al suo secondo romanzo. Il primo, "Il diario di velluto cremisi", lo avevamo già recensito. Anche questo secondo libro non delude: pieno di suspense, colpi di scena, intrecci tra passato e presente, relazioni familiari complicate, tiene incollati alle pagine. Non ci si riesce proprio a staccare da "Neve a primavera"!
La storia del piccolo Daniel e della sua sfortunata mamma, Vera Ray, incanta. Il lettore si affeziona a Vera, si interroga sulla sorte del bambino e si emoziona ogni volta che si scopre un nuovo dettaglio su questa misteriosa vicenda.
"Neve a primavera" incontra i gusti delle signore che vogliono leggere delle romantiche storie d'amore, ma anche di chi ama i misteri e i romanzi gialli. Attendiamo con ansia un eventuale terzo libro dell'autrice!
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