Autore: Ken Follett
Anno: 2007
Dopo "I pilastri della Terra", ambientato nell'Inghilterra del XII secolo, Ken Follett, autore tra i più amati dai lettori di tutto il mondo, ci riporta nel Medioevo con "Mondo senza fine". Questa volta siamo nel XIV secolo. Le vicende, in questo caso, sono ambientate prevalentemente in Inghilterra, ma toccano anche la nostra Italia e parzialmente la Francia.
Protagonisti principali del romanzo sono Merthin, il costruttore, e il suo amore di sempre, Caris. I due crescono praticamente insieme, ma le vicende li allontaneranno, poi li riavvicineranno, in un continuo elastico sentimentale che lascia il lettore col fiato sospeso fino all'ultimo. Anche in questo romanzo, come in molti altri di Follett, si parla di giochi di potere, di soprusi sui più deboli, di amore, di amicizia e di lealtà. A fare da sfondo storico, una terribile epidemia che spazia dall'Italia (in particolare si accenna a Firenze) all'Inghilterra, attraversando la Francia.
Come sempre nei romanzi di Follett, accanto ai due protagonisti principali ci sono moltissimi altri personaggi, forse meno importanti ma ugualmente ben descritti dall'autore. Tra questi citiamo il fratello di Merthin, lo spietato Ralph, e Gwenda, l'amica di sempre di Caris. Tra colpi di scena, morti improvvise, fughe e ritorni, amicizie indistruttibili e relazioni amorose, le quasi mille pagine scorrono davvero veloci. Lasciando al lettore una grande voglia di lanciarsi immediatamente in un'altra, coinvolgente lettura.
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