martedì 29 luglio 2014

Mille splendidi soli

Mille splendidi soli
Autore: K. Hosseini
Anno: 2007

"Non si possono contare le lune che brillano sui suoi tetti, né i mille splendidi soli che si nascondono dietro i suoi muri". Così un noto poeta afghano descriveva la sua adorata Kabul. Ma Kabul è irrimediabilmente cambiata, devastata dall'avvento della guerra e dei talebani.

La nostra storia inizia a circa 800 km dalla capitale afghana, più precisamente a Herat. E' qui che vive Mariam, la prima delle due donne protagoniste del libro. Mariam è una harami, cioè una "bastarda": suo padre è un ricco imprenditore che vive in una lussuosa villa a Herat, con le mogli e i figli legittimi; Mariam però è nata dal legame tra suo padre e una serva. Per questo, lei e la madre vivono nella totale solitudine in una casetta sulle colline che circondano la città. Ma il padre va costantemente a trovarla ed è un mito per Mariam. Almeno finché non capisce che non potrà mai essere come tutti gli altri fratelli. Per questo, amareggiata e rassegnata, accetta di sposare Rashid, un uomo violento e molto più vecchio di lei, e si trasferisce con lui a Kabul. Dopo circa 20 anni, nella loro vita irromperà una ragazzina di 14 anni, Laila, rimasta orfana in un bombardamento e distrutta per la perdita del suo migliore amico di sempre, Tariq. Il legame che si verrà a creare tra le due donne sarà unico e speciale...

"Mille splendidi soli", al pari del precedente romanzo di Hosseini ("Il cacciatore di aquiloni") ha ottenuto un grandissimo successo letterario. Anche se l'ambientazione è più o meno la stessa del primo romanzo, cambia radicalmente la trama: se nel primo romanzo si parla quasi esclusivamente di amicizia, qui si parla soprattutto di amore. E si tocca un tema importantissimo e attuale: la violenza contro le donne.

Dopo il grande successo dei suoi primi due romanzi, Hosseini ha pubblicato un terzo romanzo nel 2013, dal titolo "E l'eco rispose".

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