martedì 30 settembre 2014

Mrs. Doubtfire

Mrs. Doubtfire
Regia: C. Columbus
Cast: R. Williams, S. Field, P. Brosnan
Anno: 1994

Daniel è un simpaticissimo padre che adora i suoi tre figli. Ma quando il suo matrimonio con Miranda va in crisi e la donna chiede il divorzio, Daniel è costretto a vedere i suoi figli soltanto una volta a settimana. Quando scopre che Miranda vuole assumere una governante, Daniel non si lascia sfuggire l'occasione di stare tutti i giorni con i suoi bambini; così, armato di maschera di gomma, parrucca e vestiti da donna, si spaccia per l'austera governante Mrs. Doubtfire e fa, in qualche modo, ritorno a casa. Ma non è mai facile portare avanti a lungo una menzogna...

"Mrs. Doubtfire", uno dei film più trasmessi e più amati dagli adolescenti degli anni '90, è invaso dalla simpatia travolgente di Robin Williams, recentemente scomparso. L'attore, infatti, interpreta alla perfezione il suo doppio ruolo, senza mai un cedimento, risultando intenso, coinvolgente e credibile per tutta la durata della pellicola.

Inoltre, "Mrs. Doubtfire" è un film molto educativo, che tratta in particolare il tema del divorzio. L'invito è rivolto soprattutto ai genitori, che non devono far pesare sui proprio figli le proprie scelte personali.
Un film da vedere e rivedere.

sabato 20 settembre 2014

Una bambina da un altro mondo

Una bambina da un altro mondo
Aharon Appelfeld
Anno 2014

Spesso con i bambini non si riescono ad affrontare temi difficili e dolorosi come quello dell'Olocausto degli ebrei durante la seconda guerra mondiale: questo libro narrato in prima persona da un bambino, vittima di quei terribili momenti, riesce a essere sincero e autentico, senza essere troppo difficile da capire.


Adam e Thomas sono due bambini ebrei che vengono abbandonati nel bosco dalle rispettive madri, per sfuggire ai rastrellamenti dei tedeschi, che stanno deportando verso i campi di concentramento tutti gli abitanti della città polacca dove vivono le loro famiglie.

I due bambini, che erano stati compagni di scuola, si trovano nel bosco e devono farsi coraggio e sopravvivere da soli: si costruiscono un nido su un albero e devono procurarsi da mangiare. Adam è coraggioso e ottimista mentre Thomas è insicuro e preoccupato. I giorni trascorrono nell'incertezza e nelle difficoltà fino a quando vengono aiutati da Mina, una bambina che vive a casa di un contadino nei pressi del bosco. Senza farsi scoprire, Mina permette loro di mungere la mucca del contadino e porta loro pane secco, formaggio, granoturco che sono fondamentali per la sopravvivenza dei bambini. 

Adam ritrova anche il suo adorato cane Miro: la mamma lo ha mandato nel bosco con un messaggio che spiega gli ultimi difficili momenti in città e lo incoraggia a resistere. L'inverno diventa sempre più rigido e i bambini incontrano molte difficoltà. Mina scappa dal contadino, che la tormenta e la picchia, riesce a raggiungere i suoi amici che tentano di curarla. Fortunatamente l'Armata Rossa sta liberando le città vicine e i tre bambini raggiungono un ospedale da campo, dove la bambina viene curata, e Adam e Thomas ritrovano le loro madri.

Il libro è basato sulle vicende realmente vissute dall'autore da bambino: sono palpabili i sentimenti di paura, di angoscia, di incertezza ma anche di coraggio e di speranza. Forse proprio perché i protagonisti sono così giovani, sembra un'avventura e non una lotta per la sopravvivenza. Il libro è adatto ad una lettura genitori-bambini per parlare di quello che è successo durante la seconda guerra mondiale.
Sullo stesso argomento, per bambini , segnalo "C'è un elefante in giardino" di M. Morpurgo.

venerdì 12 settembre 2014

Nuove disponibilità in Videoteca

Nuove disponibilità in Videoteca

Per bambini:
"Lego Star Wars: Le cronache di Yoda"
"Teenage mutant ninja Turtles: L'alba delle tartarughe"
"Sofia la principessa: C'era una volta una principessa"
"Scrat superstar"

Per ragazzi:
"The twilight saga: Breaking dawn part 2" regia di B. Condon
"Gladiatori di Roma" con le voci di L. Argentero, L. Chiatti e B. Rodriguez

Per adulti:
"La guerra è dichiarata" regia di V. Donzelli con V. Donzelli, J. Elkaïm
"Magic Mike" regia di S. Soderbergh con C. Tatum, A. Pettyfer e M. McConaughey
"Reality" regia di M. Garrone
"Total recall: atto di forza" regia di L. Wiseman con C. Farrell, K. Beckinsale, J. Biel
"L'arrivo di Wang" regia dei Manetti bros.
"Les misérables: la lotta, il sogno, la speranza, l'amore" regia di T. Hooper con H. Jackman

martedì 9 settembre 2014

Viaggio al centro della Terra

Viaggio al centro della Terra
Regia: Eric Brevig
Anno 2008


Questo film si può considerare un live action: solo i tre attori sono reali mentre tutto il resto è stato creato con la computer grafica. E' stato uno dei primi tentativi di film in 3D, per questo motivo, oggi come oggi, il risultato sembra molto ingenuo.

Il protagonista è il vulcanologo Trevor Anderson che riceve la visita inaspettata del nipote Sean. All'interno di una scatola appartenuta al papà di Sean misteriosamente scomparso, trovano delle indicazioni per una località islandese. Giunti sull'isola, si affidano all'aiuto di una giovane ricercatrice, Hanna, per decifrare degli appunti per arrivare al luogo indicato.

A questo punto inizia il vero viaggio all'interno della Terra: attraverso i carrelli di una miniera scendono sempre più giù (sembrano le montagne russe...) e poi i tre giovani si trovano intrappolati in una caverna dal pavimento sottilissimo che alla fine si spezza e inizia la discesa verso il centro della Terra. A questo punto deve iniziare la risalita verso la superficie, i protagonisti si ritrovano in "mondi " diversi e visionari (è in questi punti ci sono i maggiori punti di contatto con il libro di Jules Verne): animali fantastici, piante carnivore, dinosauri giganteschi.

L'obiettivo è quello di riuscire a sfuggire questi mostri e ritornare alla superficie. Dopo varie peripezie e quando tutto sembra ormai perduto, i tre riescono ad emergere dalle viscere della Terra e si ritrovano sul Vesuvio.

Questo film è decisamente dedicato ai ragazzi che amano il genere avventuroso e fantastico, per gli adulti risulta un po' deludente. Il finale sembra impostato per un seguito che però non c'è. La trama è abbastanza scontata ma sicuramente in alcuni punti è emozionante e anche divertente. Meglio il 2D rispetto al 3D.

mercoledì 3 settembre 2014

Giorni di zucchero fragole e neve

Giorni di zucchero fragole e neve

Autore: Sarah Addison Allen
Anno: 2011

Josey vive a Bald Slope, il paesino di montagna dove è nata, rinchiusa nell'antica casa di famiglia, sorvegliata perennemente dalla vecchia madre, che deve accudire. L'unico momento di distrazione è l'arrivo giornaliero della posta, consegnata dall'affascinante e misterioso Adam, per cui Josey ha una grandissima cotta.
Di notte però, la ragazza ha una vita segreta: si rifugia nel guardaroba a divorare dolcetti e a sfogliare riviste di viaggio, sognando una vita lontana da lì.

Un giorno, improvvisamente, proprio nel guardaroba, trova una signora esuberante, che dice di essere venuta ad aiutarla.
Chi è quella donna che sa di fumo di sigaretta e acqua stagnante e sembra essere in fuga da qualcosa o qualcuno?
Josey non avrà il tempo di stare a rimuginare, perchè la sua vita verrà completamente sconvolta. 

Scoprirà che in amore e in amicizia le certezze non esistono e che anche le persone più care possono nascondere dei segreti inconfessabili. 
Grazie alla strana donna piombata nella sua vita, Josey avrà il coraggio di affrontare nuove sfide e di aprirsi al mondo.

"Giorni di zucchero fragole e neve" è un romanzo che ho trovato molto particolare, come gli altri libri di quest'autrice. La storia scorre piacevolmente e il pizzico di magia inserito nella vita di tutti i giorni dei personaggi riesce ad incantare.
Consigliato a chi vuole leggere di una protagonista che non è la classica ragazza perfetta e bellissima, in una storia che non manca di colpi di scena e che profuma di dolcetti e d'amore!

Potete trovare altri romanzi di Sarah Addison Allen nel circuito provinciale. I titoli sono: "Il profumo del pane alla lavanda", "L'albero dei segreti", "Il giardino dei raggi di luna".