Autore: Tracey Garvis-Graves
Anno: 2012
Anna ha davanti a sé un mare sconfinato e turchese. Accanto a lei, sulla spiaggia bianchissima ombreggiata solo qua e là da verdi palme, c'è T.J., esausto dopo averla trascinata fino alla riva dopo la caduta dell'aereo su cui viaggiavano. Anna deve dimenticare la sua casa, il suo lavoro di insegnante, la sua famiglia: si trova su un'isola deserta, dove l'unica cosa che conta è sopravvivere almeno fino all'arrivo dei soccorsi. Ma gli anni passano e nessuno arriva per salvare lei e T.J., che tuttavia, nel frattempo, su questa isola deserta scoprono ogni giorno sentimenti nuovi.
La storia di Anna e T.J. che cercano di
sopravvivere sull'isola e tutto ciò che ne
consegue riesce ad incantare, commuovere e contemporaneamente divertire il lettore.
Chiunque ami le storie d'amore con un pizzico d'avventura e
drammaticità dovrebbe leggere questo romanzo d'esordio. La
narrazione, che alterna il punto di vista di Anna a quello di T.J., rende tutto ancora più coinvolgente.
'L'isola dell'amore proibito' è, a mio
parere, un libro che non si vorrebbe mai finire di leggere. E,
sinceramente, l'unica pecca che ho trovato è che 300 pagine sono forse troppo poche per raccontare una storia così emozionante.
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