Dopo

Dopo

Autore: Koethi Zan

Anno: 2014

Sarah è una giovane donna che nella sua vita ha conosciuto orrori inimmaginabili, per quello vive reclusa nel suo appartamento di Manhattan ed evita ogni contatto fisico con gli altri. 

La sua è una routine tranquilla, fatta di lavoro, che svolge rigorosamente in casa e pasti consegnati a domicilio, a parte qualche seduta, sempre nel suo appartamento, con una dottoressa che dovrebbe aiutarla a dimenticare gli orrori del suo passato.

Però è difficile dimenticare. Perchè Sarah, che ora è anche costretta a vivere sotto falso nome, è sfuggita da una prigionia durata anni. Un folle di nome Jack Derber l'aveva tenuta rinchiusa insieme alla sua amica Jennifer e ad altre due ragazze nel proprio scantinato, usando violenza fisica e psicologica sulle povere progioniere.

Sarah era riuscita a sopravvivere a quell'evento drammatico, mentre Jennifer no, era stata uccisa dal loro aguzzino.

Ora, dopo dieci anni dal fatto, Derber, che era stato incarcerato con l'accusa di rapimento, sta per subire un processo che potrebbe decretarne la scarcerazione. Sarah viene quindi invitata dall'FBI a partecipare al processo e a testimoniare, rivivendo gli orrori di quegli anni, nella speranza che il criminale rimanga rinchiuso e non possa far male ad altre persone oppure tornare a finire quello che non aveva portato a termine con le sue vittime.

La protagonista non può permettere niente di tutto ciò e infatti, vincendo la paura e affrontando tutte le fobie che le sono rimaste dopo la prigionia, decide di mettersi in contatto con le altre due ragazze che erano state rapite da Jack Derber, per trovare il corpo di Jennifer e avere finalmente le prove che quel pazzo deve assolutamente rimanere in carcere.

"Dopo" è un romanzo ricco di suspense, colpi di scena, che vi terranno incollati alla storia dall'inizio fino allo sconvolgente finale.

Il tema affrontato non è certo dei più facili, ma l'autrice ha giocato bene le sue carte e ha confezionato un thriller ad alta tensione, che non parla solo della cattiveria e dei gesti terribili di cui è capace l'umanità, ma anche del coraggio e del senso di giustizia di donne che hanno subito l'indicibile.