Pomodori verdi fritti al caffè di Whistle Stop

Pomodori verdi fritti al caffè di Whistle Stop

Autore: Fannie Flagg

Anno: 1992 (anno della pubblicazione in lingua originale 1987)

Evelyn Couch è una donna che ha quasi raggiunto la mezza età e vive un'esistenza infelice e complessata accanto al marito.

Tutte le settimane accompagna quest'ultimo a trovare la madre in una casa di cura, dove Evelyn entra in contatto con l'anziana Virginia Threadgoode.

Grazie alle chiacchierate con Virginia, detta Ninny, la donna scopre la calda vita di affetti che animava anni prima Whistle Stop, un piccolissimo centro dell'Alabama, dove tutto ruotava intorno al Caffè, gestito da una coppia tutta al femminile. 

Le proprietarie del Caffè di Whistle Stop, la dolce Ruth e la temeraria Idgie sono le protagoniste delle vicende che settimana dopo settimana Ninny fa rivivere grazie ai suoi ricordi e ai suoi racconti, narrati ad Evelyn.

Le chiacchierate, durante le quali Ninny e la sua più giovane amica sgranocchiano leccornie di ogni tipo, riportano alla luce la movimentata vita di Ruth e Idgie, coinvolte persino in un omicidio, e tutti gli stravaganti personaggi che le circondavano: banditi, vagabondi, sognatori e vittime della Grande Depressione.

L'amicizia di Evelyn con Ninny le restituirà fiducia in sè stessa e la porterà a prendere la decisione di dare una svolta alla sua vita.

Ero un po' scettica quando ho cominciato questo romanzo, perchè ho sempre sentito pareri contrastanti su questa autrice, c'è chi la ama e chi la detesta.

Io faccio parte del primo gruppo, perchè ho apprezzato molto lo stile di Fannie Flagg e credo che in futuro leggerò altri suoi romanzi.

Questo libro ci riporta indietro di anni e ci fornisce un affresco, a tratti realistico e drammatico a tratti surreale e spassoso, dell'Alabama a partire dagli anni Trenta.

Dal romanzo è stato tratto un film di successo "Pomodori verdi fritti alla fermata del treno", che potete trovare nel circuito provinciale.