Autrice: Sveva Casati Modignani
Anno: 2012
Una delle più amate autrici italiane di romanzi rosa si cimenta questa volta in qualcosa di diverso: un malinconico, interessante e semplice racconto della propria infanzia. Sveva Casati Modignani nasce a Milano nel 1938 e, pertanto, la sua infanzia è piena di ricordi che riguardano la seconda guerra mondiale. L'autrice sceglie di raccontare ai lettori un pezzo della propria vita con ironia e sentimento, citando episodi anche piccoli, apparentemente banali e slegati tra di loro, ma, in ogni caso, in grado di ricreare perfettamente l'atmosfera di quegli anni. Dal racconto emerge la descrizione di un'infanzia comunque felice, nonostante la costante minaccia delle bombe.
Al racconto autobiografico, l'autrice affianca tante ricette che, in un modo o nell'altro, le ricordano persone e luoghi che hanno segnato la sua infanzia. Tutte le ricette sono trascritte in appendice al romanzo.
Questo romanzo autobiografico è sicuramente un piacevole tuffo nel passato per chi, come l'autrice, ha vissuto pienamente quell'epoca. Un racconto interessante e simpatico per chi invece ha avuto la fortuna di non vivere in periodi di guerra.
Una curiosità: la bambina ritratta nella foto di copertina è proprio Sveva Casati Modignani! La storia del vestito che indossa è una delle tante riportate dall'autrice all'interno del romanzo.
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