Regia: M. Brest
Cast: B. Pitt, A. Hopkins, C. Forlani
Anno: 1998
Bill è un sessantacinquenne saggio, stimato da tutti e amatissimo dalle figlie. Ma un giorno alla sua porta bussa un bel ragazzo, giovane, biondo. Soltanto Bill sa che si tratta della Morte, che ha assunto le sembianze di un giovane che ha appena perso la vita in un incidente stradale. Bill, infatti, sta per morire; ma prima di portarlo via per sempre, la Morte gli chiede di fargli provare l'ebbrezza di vivere. Assurdo ma vero, la Morte vuole vivere. Così Bill lo presenta alla famiglia e ai collaboratori con il nome di Joe Black. Le cose però iniziano notevolmente a complicarsi quando la bella figlia di Bill, Susan, si innamora perdutamente di Joe, iniziando una storia d'amore decisamente pericolosa...
Nel film, la morte si contrappone alla vita, che potremmo identificare nel personaggio di Bill. Le due entità convivono e si affiancano per tutta la durata del film, e nessuna delle due prevale mai sull'altra. Bill affronta la morte con grande dignità e soprattutto senza rimpianti, amando fino alla fine e circondato fino all'ultimo da persone che lo stimano. Proprio perché ha vissuto pienamente può lasciare la vita e andare incontro alla morte senza troppa paura.
Anche grazie alle ottime interpretazioni di Brad Pitt ma soprattutto di Anthony Hopkins, "Vi presento Joe Black" è curioso, intrigante, commovente, malinconico, romantico. Un mix di sentimenti ed emozioni difficile da trovare in altre pellicole cinematografiche.
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